Procedura aperta per l’affidamento del servizio di refezione scolastica nelle scuole dell’infanzia dei Comuni di Striano e San Gennaro Vesuviano e per la scuola secondaria di I° del Comune di San Gennaro Vesuviano RETTIFICA e CHIARIMENTI

Si comunica che con la determina del Responsabile dell’Ufficio Comune Striano-S.G.V. n. 7 dell’11/08/2016 sono stati rettificati i documenti disciplinanti la gara in oggetto approvati con determina del medesimo Responsabile n. 5 del 28/07/2016. I documenti rettificati sono pubblicati al seguente link

Viste le richieste di chiarimento pervenute si chiarisce quanto segue:

  • la durata dell’appalto nell’arco di tempo indicato nella documentazione di gara segue il calendario scolastico 2016/2017 della Regione Campania approvato con delibera della Giunta Regionale;
  • il menù di cui all’allegato B al Capitolato è stato autorizzato dal SIAN territorialmente competente per le scuole di entrambi i Comuni convenzionati;
  • Riguardo la sottoscrizione della clausola di accettazione del Protocollo di legalità stipulato dal Comune di Striano con la Prefettura di Napoli si precisa che l’art. 15 della Convenzione per la gestione associata delle acquisizioni di beni, servizi e forniture sottoscritta dal Comune di Striano e di San Gennaro Vesuviano all’art. 15 rubricato “Prevenzione della Corruzione prevede: “le attività dell’Ufficio Comune sono svolte nel rispetto delle disposizioni del Piano triennale di prevenzione della Corruzione adottato dal Comune capo-convenzione”. Il Piano Triennale di prevenzione della Corruzione 2016-2018 del Comune di Striano prevede espressamente tra le misure di prevenzione della corruzione l’accettazione del Protocollo di legalità in precedenza indicato;
  • L’art. 9 del capitolato rimette all’aggiudicatario la scelta tra un contenitore termosaldato monouso o un contenitore termosaldato sanificabile per il trasporto di ciascuna pietanza (uno per il primo, uno per il secondo, uno per il contorno, uno per la frutta) dal centro cottura ai luoghi di somministrazione. Il disposto dell’art. 9, comma 3, del capitolato deve essere coordinato con il disposto di cui all’art. 11 ultimo comma del medesimo capitolato, secondo cui l’aggiudicatario è tenuto alla somministrazione mediante scodella mento delle pietanze. Diverso è il kit sanificabile di cui all’art. 11, comma 5, del capitolato, che deve essere fornito a ciascun utente e in cui saranno somministrate le diverse pietanze a seguito dello scodella mento delle stesse. La penalità di cui all’art. 22, n. 7) punto 2, del capitolato si riferisce alla mancata erogazione del kit sanificabile di cui all’art. 11, comma 5, dello stesso capitolato;
  • L’allegato A al Capitolato è parte integrante dello stesso, pertanto quanto previsto nel primo integra quanto previsto nel secondo;
  • In relazione ai criteri “Numero di cuochi impiegati nell’esecuzione del servizio oggetto di appalto” e “Numero di cuochi impiegati nell’esecuzione del servizio oggetto di appalto dediti alla preparazione di diete speciali” si fa riferimento al numero di cuochi in organico alla data di presentazione dell’offerta. L’operatore deve specificare:
  1. il numero complessivo di cuochi impiegati nell’esecuzione del servizio in quanto cuochi in organico al momento della presentazione dell’offerta;
  2. rispetto al suddetto numero complessivo quanti cuochi sono assegnati alla preparazione di diete speciali.

 

 

Striano, 11/08/2016

 

IL RESPONSABILE

UFFICIO COMUNE

STRIANO – SAN GENNARO VESUVIANO

F.to Arch. Vittorio Celentano

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